La storia di FRITZ MARKET è iniziata nel 1903 nella “città vecchia” di Bolzano. Dal laboratorio di tappezziere di suo padre Franz è nato con il tempo un mobilificio, dal quale da allora nascono ispirazione per l’arredamento, progetti e spesso il primo amore per la propria casa. Design italiano, eleganza e artigianato sudtirolese sono sopravvissuti da allora agli anni e alle mode. Come le esperienze positive, questi valori vengono tramandati di generazione in generazione.
Fritz Market era il nonno di Marc e il padre di Nora Market. Una volta all’anno visitava la fiera dei mobili di Colonia, dove trovava ispirazione e elementi di arredamento a volontà, sufficienti a riempire un vagone ferroviario che li portava fino a Bolzano. In quei tempi Fritz Market divenne il primo importatore per l’Italia di bulthaup. A quel tempo il treno si fermava in mezzo alla città, che traeva il suo charme unico dallo stile di vita esuberante, vicino a quello mediterraneo, e dalla rassicurante affidabilità delle montagne. Non solo i bolzanini apprezzavano le novità di quei prodotti d’importazione innovativi e di respiro internazionale. La tendenza alla perfezione dei suoi artigiani sudtirolesi permise a questo pioniere di realizzare soluzioni personalizzate e su misura, proprio negli anni in cui si andavano invece affermando le cucine da incasso e la produzione in serie.